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Mulatu Astatke

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Tafunk
view post Posted on 24/10/2013, 11:10




Ecco Mulatu Astatke, il padre dell'ethio-jazz: "Ho mescolato la musica che mi piaceva..."

Giovedì 24 ottobre il musicista etiope è di scena all'Auditorium Parco della Musica di Roma. "Ho avuto fortuna. Ho suonato coi miei eroi John Coltrane, Duke Ellington, Miles Davis... E Jim Jarmush ha usato la mia musica per la colonna sonora dI Broken Flowers facendomi conoscere in tutto il mondo"

L'album si intitola Sketches of Ethiopia ed è l'ultimo realizzato da una grande musicista etiope, Mulatu Astatke, che giovedì 24 sarà all'Auditorium Parco della Musica di Roma, Sala Sinopoli, in concerto. L'album è, senza alcun dubbio, uno dei più interessanti, divertenti, intriganti tra quelli usciti negli ultimi tempi e può ben servire a far scoprire al grande pubblico un personaggio assolutamente singolare, un musicista che ha scritto la storia della musica del suo paese e coniato uno stile che non ha eguali, l'ethio-jazz.

La storia musicale di Mulatu Astatke inizia quando, giovanissimo, sbarca in Inghilterra dalla natia Etiopia e inizia a studiare musica in Galles. Negli anni Sessanta Londra è il centro del mondo della musica, e lì Astatke frequenta la London Trinity School of Music, prima di trasferirsi a Boston e entrare al Berklee College of Music, primo musicista africano, porta d'ingresso per il mondo del jazz che immediatamente lo cattura e lo affascina. Alla metà degli anni Sessanta incide i suoi primi due album, jazz afro-latino, con il suo Ethiopian Quintet, poi alla fine del decennio torna in patria, dove inizia a creare la sua musica, mescolando la tradizione etiope con gli strumenti del jazz, i ritmi africani con l'improvvisazione, creando, appunto, l'Ethio Jazz. "Era un modo per mettere insieme quello che ero e quello che amavo", ci dice Astatke, "combinando i cinque toni della musica tradizionale etiope con i dodici del jazz afroamericano, usando elementi delle melodie religiose copte con quelli della musica latina, creando del jazz che avesse un'anima africana e, in particolare, etiopica. Nulla di strano, comunque, perché i toni del jazz sono parte della tradizione musicale di alcune tribù etiopi"


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Astatke ha avuto esperienze straordinarie nella sua lunga avventura musicale, collaborando con personaggi del calibro di John Coltrane, Duke Ellington, Miles Davis: "Erano tutti miei grandi eroi", dice, "personaggi che amavo moltissimo. Lavorare con loro è stato straordinario. Soprattutto con Ellington. Quando è venuto in Etiopia ho avuto l'onore di poterlo conoscere e di scrivere un arrangiamento Ethio Jazz per la sua orchestra, suonando con lui in concerto, stando accanto a lui mentre l'orchestra suonava la mia musica...".

In Etiopia Astatke è sempre stato molto amato, ha avuto grande successo, ma all'estero, dopo i due album "newyorkesi" degli anni Sessanta nessuno si ricordava più di lui. Fino al 2005, quando Jim Jarmush usò la sua musica per la colonna sonora del film Broken Flowers: "È stato straordinario, il film andava ovunque, in tutto il mondo, e così anche la mia musica. E la cosa straordinaria è stata che non arrivavano ai concerti solo gli appassionati di musica o di jazz, ma moltissimi curiosi che ci avevano scoperto attraverso il film ed erano rimasti affascinati dalla musica. Ed erano tutti giovani o giovanissimi. La collaborazione è nata così: io suonavo al Winter Garden di New York e Jarmush venne a vedere il concerto. Alla fine del set venne in camerino, mi disse di essere sempre stato un grande fan della mia musica e che era la prima volta che vedeva un mio concerto. Gli era piaciuto così tanto che mi disse che avrebbe voluto usare la mia musica per un suo film. Cinque mesi dopo mi mandò un email e il suo progetto si trasformò in realtà".

La "seconda giovinezza" del settantenne musicista etiope conta molti nuovi album, dall'eccellente Inspiration Information del 2009 con gli Heliocentrics, a Mulatu Steps Ahead del 2010, fino a questo nuovo, meraviglioso progetto: "L'album contiene diversi elementi della musica etiope, di diverse regioni del paese, la musica contiene tutto, la tradizione e l'evoluzione della musica del mio paese, l'ethio jazz e altro ancora". Musica che Astatke proporrà dal vivo nell'unico concerto italiano del suo tour, un'ottima occasione per conoscere un artista originalissimo e unico.


http://www.repubblica.it/spettacoli/musica...ulatu-69269333/
 
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