ISB2

Dunque, cercando di rimanere su toni tranquili enon aggressivi, senza accusarci a vicenda perchè non ne vale la pena e non è il luogo.
Si, ci sono capolavori che riconosci al primo ascolto e altri che li devi riascoltare, ma qui non si sta parlando dell'intento, ma della realizzazione, ascoltate per esempio l gioco del cavallo a dondolo che per me è una di quelle che sarebbe potuta essere speciale, la voce a tratti non si sente nemmeno, non si distinguono le parole.
Pure io sono convinta che Morgan non potrebbe approvare una cosa del genre, per cui ufficialmente vi comunico che sono entrata nella fase



Edited by liut123** - 27/1/2012, 09:53

Ti sembro aggressiva? Mi sembra solo di aver chiarito il mio punto di vista. Ognuno ha il suo, e Triademm può continuare a sostenere che io son prevenuta e che questo sia un bel disco, mica mi arrabbio.
Hai dimenticato un "non", comunque.

non tu in particolare, un po' tutti, evidentemente l'argomento scalda

Scusami, visto che hai postato dopo di me ho pensato a un fraintendimento.

mi pare ovvio che questo disco se l'avesse inciso un'altro artista nessuno di noi l'avrebbe ascoltato.

mah, forse è difficile dirlo. Un altro artista non l'avrebbe inciso, un disco così, nel bene e nel male

- un cantante "normale" avrebbe fatto un ISB 1 o simili, ben cantato, ben suonato, riarrangiato ma in modo da renderlo facilmente fruibile, senza niente di particolare.. come di fatto molti hanno fatto. UN prodotto ben confezionato, senza sbavature

-certe band avrebbero magari sovvertito i brani, ma non avrebbero fatto un intero album di cover, penso

- chi invece fa normalmente album di cover sovvertendo in modo pesante l'arrangiamento sono i jazzisti: però di solito non si tratat di arrangiamenti così ricchi di strumenti e suoni, ma magari per duo o piano solo o piccolo ensemble


Ma comunque in ogni caso penso non ci sarebbero stati tutti gli intoppi tecnici che noi notiamo, che sembrano legati alla fretta di finire entro i tempi del contratto Sony, o forse di X Factor (mi hanno detto che infatti è uscito insieme agli Ep dei cantanti di XF) perchè ho i miei dubbi che molti altri siano così reticenti a "mollare l'osso" e si trovino con così tanto materiale, da anni ma in vario modo incompleto

Quindi la risposta secondo me è: se non l'avesse fatto Morgan non l'avremmo ascoltato, perchè non sarebbe esistito (ripeto: sia per i pregi che per i difetti)



Edited by miniatina - 28/1/2012, 21:49

io questo disco non l'ho ascoltato e non lo farò!
scelta personale e da NON imitare

Ci sono tanti musicisti anche pop che hanno fatto album interi di cover, oltre a singole canzoni.
penso a 'Medium Rare' dei Foo Fighters
però era un iniziativa legata alla promozione di vendida del Cd di inediti

Se non sbaglio anche la Pausini ha fatto un cd di sole cover mi sembra sia "io canto"

poi c'è Miei compagni di viaggio di Mia Martini

ho trovato questo link a proposito di album di cover (c'è anche no Non al denaro, non all'amore né al cielo di Morgan)
http://it.wikipedia.org/wiki/Categoria:Album_di_cover

il mio problema non è di per sè un album di cover
e' tutto l'insieme che lo trovo un po' lacunoso

Se le canzoni sono ben fatte e mi dicono qualcosa per me non c'è nessun problema che siano cover.
Sweet dream la adoro nella versione di Menson benchè lui non mi piaccia per nulla
"che sarà" mi piace nella versione della Mannoia
"il giudice" nella versione di morgan
e posso andare all'infinito

sulla questione fretta di finire

5 anni
e dico 5 anni da da A ad a mi sembrano più che sufficienti per far uscire un album di cover ben confezionato.
"No al denaro..", per esempio, è uscito 2 anni dopo a Canzoni d'appartamento ed è un gioellino.

No, mi spiace ma la sony ha delle fatto delle porcate con Morgan
e la mescal, dopo, non ha aiutato o fatto meglio

la mia lontananza in questo momento è data da un mancanza generale di professionalità e creatività di mestiere
intese entrambe nel modo più serio e profondo

Edited by Tafunk - 29/1/2012, 14:29

io non ho ascoltato tutto l'album. Ho sentito (oltre marianne) Il gioco del cavallo a dondolo, Non insegnate ai bambini e Una nuova canzone. All'incirca quelle che voi dicevate fossero le migliori. In effetti mi sono piaciute molto ai primi ascolti queste tre. Spero di non rimanere troppo delusa dalle altre dopo essere stata piacevolmente sorpresa...

Beh, Tafunk, ma infatti io ho solo detto che un album così senza Morgan non sarebbe esistito

QUESTO album, non un album generico di cover



Pausini, Renga e altri li metto su piano "ISB 1": un prodotto ben confezionato, nulla di più
Poi se uno ama la loro voce, sarà bellissimo ed emozionante
come se uno ama da impazzire la voce di Morgan (e come sapete non è il mio caso) sarà stato bellissimo e emozionante ISB vol 1

Lo stesso vale per tutti gli interpreti, per quanto mi concerne: infatti raramente acquisto album di interpreti, se li acquisto è perchè le canzoni contenute mi piacciono molto e sono di fatto inedite e scritte per loro oppure appunto nei rari casi in cui la loro interpretazione vocale è speciale, vedi Mia Martini.
Ma parliamo di grandi interpreti vocali, e non è (per me) il caso di Morgan, che per me è principalmente un compositore/arrangiatore/strumentista

Poi ci sono le versioni scarne, che quasi quasi preferisco perchè almeno stravolgono, in un certo senso: piano solo, piano e voce, voce e contrabbasso ecc
Non l'ho sentito, ma ipotizzo che Baccini canta Tenco sia su questo stile, come gli album dei Musica Nuda
E dico sempre che un album di Morgan "cover piano solo" lo comprerei subito, perchè lì c'è creazione musicale, composizione estemporanea al piano, e non solo voce

Gli album interamente di cover con stravolgimenti nell'arrangiamento così complessi ci sono, ma non sono così usuali
Non ho molto presente i Fleurs di Battiato, forse rientrano nella categoria

Quindi nel BENE un album così non ci sarebbe stato, senza Morgan, perchè è pieno di idee complesse, non è minimalista nè orchestrale-karaoke alla ISB vol 1 (tranne qualche pezzo)

Nel MALE non ci sarebbe stato, perchè agli altri non sarebbe succcesso tutto il casino che evidentemente è successo, per arrivare a un prodotto così

Che ci siano voluti 2-5-10 anni non cambia la mia constatazione: un altro un album così non l'avrebbe fatto, nel bene e nel male
Quindi non l'avremmo ascoltato

sì intesa così,
come darti torto?

Per ora scaricato da iTunes. Non so se lo comprerò... aspetto il cofanetto. Aspetto di leggere qui se c'è qualcosa di più e poi decido.
Credo che scegliere di comprare un CD su supporto, visti i costi, sia da riservare ai CD che "ne valgono la pena". Per ora non mi pare questo ne valga la pena.

L'ho ascoltato un paio di volte per intero e ho ascoltato diverse volte "Si può morire". Bellissima, straziante. La voce rotta non ci starebbe nemmeno male, se non fosse che a tratti scompare nella base.

Pennac scrisse il decalogo dei diritti del lettore. Penso di poterli traslare ai dischi, a questo in particolare. Mi avvarrò miei diritti e in particolare...

1. IL DIRITTO DI NON LEGGERE

(…) la maggior parte dei lettori si concede quotidianamente il diritto di non leggere. (…) tra un buon libro e un brutto telefilm, il secondo ha, più spesso di quanto vorremmo confessare, la meglio sul primo. (…) se possiamo tranquillamente ammettere che un singolo individuo rifiuti la lettura, è intollerabile che egli sia – o si ritenga – rifiutato da essa.


2. IL DIRITTO DI SALTARE LE PAGINE

Ho saltato delle pagine (…).E tutti i ragazzini dovrebbero fare altrettanto. In questo modo potrebbero buttarsi prestissimo su tutte le meraviglie ritenute inaccessibili per la loro età. (…) Un grave pericolo li minaccia se non decidono da soli quel che è alla loro portata saltando le pagine che vogliono: altri lo faranno al posto loro.

3. IL DIRITTO DI NON FINIRE IL LIBRO

Ci sono mille ragioni per abbandonare un romanzo prima della fine: la sensazione del già letto, una storia che non ci prende, il nostro totale dissenso rispetto alle tesi dell’autore, uno stile che ci fa venire la pelle d’oca (…) Inutile enumerare le 995 altre ragioni, fra le quali si debbono tuttavia annoverare la carie dentale, le angherie del capoufficio o un terremoto del cuore che ci paralizza la mente. (…)


4. IL DIRITTO DI RILEGGERE

Rileggere quel che una prima volta ci aveva respinti, rileggere senza saltare nessun passaggio, rileggere da un’altra angolazione, rileggere per verificare (…) Ma rileggiamo soprattutto in modo gratuito, per piacere della ripetizione, la gioia di un nuovo incontro (…)


5. IL DIRITTO DI LEGGERE QUALSIASI COSA

(…) ci sono “buoni” e “cattivi” romanzi. Molto spesso sono i secondi che incontriamo per primi sulla nostra strada. E, parola mia, quanto toccò a me, ricordo di averli trovati “belli un casino”. Ma sono stato fortunato: nessuno mi ha preso in giro … Qualcuno ha solo lasciato sul mio passaggio qualche “buon” romanzo guardandosi bene dal proibirmi gli altri.


6. IL DIRITTO AL BOVARISMO

E’ questo, a grandi linee, il “bovarismo”, la soddisfazione immediata ed esclusiva delle nostre sensazioni: l’immaginazione che si dilata, i nervi che vibrano, il cuore che si accende, l’adrenalina che sprizza, l’identificazione che diventa totale e il cervello che prende (…)


7. IL DIRITTO DI LEGGERE OVUNQUE

qualunque luogo è buono per chi ami la lettura….


8. IL DIRITTO DI SPIZZICARE

E’ la libertà che ci concediamo di prendere un volume a caso della nostra biblioteca, di aprirlo, dove capita e di immergercisi un istante, proprio perché solo di quell’istante disponiamo.


9. IL DIRITTO DI LEGGERE A VOCE ALTA

L’uomo che legge a viva voce si espone completamente agli occhi che lo ascoltano.(…)


10. IL DIRITTO DI TACERE

L’uomo costruisce case perché è vivo ma scrive libri perché si sa mortale. Vive in gruppo perché è gregario, ma legge perché si sa solo.
La lettura è per lui una compagnia che non prende il posto di nessun’altra, ma che nessun’altra potrebbe sostituire. (…)
(…) le nostre ragioni di leggere sono strane quanto le nostre ragioni di vivere.

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Aggiungo una cosa: far pagare le tracce (se comprate singolarmente) 1,29 € invece dei canonici 0,99€ è, a mio avviso un autogol e non favorisce per nulla l'approccio al disco. Un disco di cover, fra l'altro.

Grazie Viola, io avvallo il diritto di rimborso non c'è?

oggi doveva uscire il cofanetto, qualcuno l'ha comprato?

cofanetto differenziato per il frutto del peccato

è già sparito dai 200 più venduti su itunes o sono io che non lo vedo?